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Franco Micalizzi - Lo chiamavano Trinità (drum sheet music)

Franco Micalizzi - Lo chiamavano Trinità (drum sheet music)

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Informazioni Generali

  • Titolo originale: Lo chiamavano Trinità (Titoli di Testa)
  • Film: Lo chiamavano Trinità... (1970)
  • Genere: Colonna sonora, Western all’italiana, Folk, Country
  • Durata: Circa 3:05
  • Compositore: Franco Micalizzi
  • Autore del testo: Lally Stott
  • Esecutori: Annibale e i Cantori Moderni di Alessandroni
  • Etichetta: RCA Original Cast
  • Produzione: Franco Micalizzi

La colonna sonora di Lo chiamavano Trinità... è una delle più iconiche del cinema italiano, e ha contribuito enormemente al successo del film. Il brano principale, utilizzato nei titoli di testa, è una perfetta fusione tra western americano, folk e sonorità country, adattandosi perfettamente al tono scanzonato del film interpretato da Terence Hill e Bud Spencer.

Grazie alla sua melodia immediatamente riconoscibile e alla sua atmosfera rilassata e ironica, la canzone è diventata un simbolo del western all’italiana.


Contesto e Significato del Brano

La colonna sonora di Lo chiamavano Trinità... si distingue dalle classiche musiche dei western tradizionali per il suo tono leggero e ironico, in perfetta sintonia con il carattere scanzonato del film.

  • Un’atmosfera rilassata e avventurosa: La canzone riflette il carattere svogliato e scanzonato di Trinità, il protagonista interpretato da Terence Hill, un pistolero dal cuore buono che preferisce dormire e mangiare piuttosto che combattere.
  • Il mix tra western e folk americano: Il brano si ispira alle ballate country e folk, creando un legame tra il Far West e la cultura musicale degli anni ‘70.
  • Un simbolo del western comico italiano: Mentre i western tradizionali avevano musiche epiche e drammatiche, questa colonna sonora contribuisce a dare un tocco di leggerezza e parodia al genere.

La colonna sonora, con la sua melodia indimenticabile e il suo stile rilassato, è diventata un cult della musica da film, riconoscibile da chiunque abbia visto anche solo una volta il film.


Caratteristiche Tecniche Musicali

Tonalità e Struttura

  • Tonalità: Il brano è scritto in Re maggiore (D major), una scelta che enfatizza il carattere aperto e solare della melodia.
  • Struttura:
    • Intro: Chitarra acustica in stile country-western con un arpeggio dolce e rilassato.
    • Strofe: Voce solista con accompagnamento di chitarra e un leggero tappeto orchestrale.
    • Ritornello: Il momento più iconico della canzone, con un coro corale che enfatizza la melodia principale.
    • Bridge: Sezione strumentale con arrangiamenti di chitarra elettrica e armonica, che richiama il sound tipico dei film western.
    • Outro: Ritorno alla melodia principale, con una chiusura armoniosa e dolce.

Melodia e Armonia

  • La melodia è semplice ma estremamente evocativa, con una costruzione che trasmette spensieratezza e libertà.
  • Le armonie vocali dei Cantori Moderni di Alessandroni arricchiscono il sound, dando una sensazione di coralità e folklore.
  • Gli accordi sono tipici del country-folk, con progressioni che evocano paesaggi aperti e cavalcate nel deserto.

Il brano riesce a combinare un’atmosfera rilassata e un senso di avventura, rendendolo perfetto per accompagnare le immagini del film.


Caratteristiche Ritmiche

  • Batteria e Percussioni:
    • Il ritmo è morbido e cadenzato, con un andamento lento e rilassato, che si adatta perfettamente al carattere del protagonista.
    • L’uso delle spazzole sulla batteria crea un effetto più dolce e meno percussivo, tipico delle ballate folk.
  • Basso:
    • La linea di basso è fluida e calda, senza particolari virtuosismi, ma essenziale per dare profondità al brano.
  • Chitarre:
    • La chitarra acustica arpeggiata crea un tappeto sonoro delicato e accogliente.
    • La chitarra elettrica con leggeri effetti aggiunge un tocco country, rinforzando il carattere western della colonna sonora.
  • Dinamiche:
    • Il brano mantiene un’atmosfera costante, senza variazioni eccessive, proprio per enfatizzare il carattere rilassato del protagonista.

L’intero arrangiamento contribuisce a creare una sensazione di calma e ironia, in contrasto con le classiche colonne sonore western drammatiche.


Uso dell’Elettronica e Produzione

La produzione di Franco Micalizzi è pulita ed essenziale, senza eccessi ma con un sound perfettamente bilanciato.

  • Chitarra acustica e armonica in evidenza, per mantenere il sound folk-country.
  • Sezione di archi discreta, utilizzata per dare profondità al mix.
  • Cori armonizzati, che creano un effetto corale tipico delle canzoni folk americane.
  • Mixaggio naturale, con strumenti ben bilanciati tra loro per mantenere l’atmosfera “aperta” del brano.

L’arrangiamento è minimalista ma incredibilmente efficace, perfetto per accompagnare l’estetica del film.


Successo Commerciale e Impatto Culturale

  • La colonna sonora di Lo chiamavano Trinità è diventata una delle più celebri della storia del cinema italiano.
  • È stata reinterpretata e riarrangiata in numerose versioni, sia orchestrali che acustiche.
  • È immediatamente riconoscibile, anche per chi non ha mai visto il film, grazie alla sua melodia inconfondibile.
  • Viene spesso utilizzata in spot pubblicitari, programmi TV e parodie, confermando il suo status di canzone cult.
  • Ha contribuito a rendere Franco Micalizzi uno dei più importanti compositori di colonne sonore italiane, insieme a nomi come Ennio Morricone.

La colonna sonora è parte integrante dell’identità del film, e il suo successo ha contribuito alla popolarità duratura della pellicola.


Legacy e Rilevanza del Brano nel Tempo

  • Lo chiamavano Trinità è ancora oggi una delle colonne sonore più amate, considerata un classico del genere western all’italiana.
  • Ha influenzato numerosi artisti, sia nel cinema che nella musica folk-country.
  • Viene spesso eseguita dal vivo nelle rassegne dedicate alle colonne sonore del cinema italiano.
  • È associata in modo indissolubile a Terence Hill e Bud Spencer, diventando il loro “tema ufficiale” agli occhi del pubblico.

Grazie alla sua semplicità e immediatezza, la canzone è riuscita a superare le generazioni, mantenendo intatta la sua magia.


Conclusione

La colonna sonora di Lo chiamavano Trinità è un capolavoro della musica da film, capace di evocare atmosfere western con leggerezza e ironia.

Grazie alla melodia indimenticabile, al sound folk-country e all’interpretazione perfetta, il brano rimane una delle colonne sonore più amate della storia del cinema, un simbolo senza tempo che continua a far sorridere e sognare milioni di spettatori.

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